venerdì 14 febbraio 2025

Grèllo di Rosalba Mandalà


Ho in mente quei bimbi soggetti a ristrettezze alimentari. Per quei cattivi esseri, che definiamo ingiustamente umani. Fanno guerre loro, per infidi motivi. Fanno guerre, a discapito di quei poveri bambini. Eppure quei dolci bimbi, sorridono lo stesso. Fan la fila , quieti, in attesa di mettere fra i dentini bianchi come perle, anche solo un uovo sodo… giusto per non perire.
Sono esili, ma appaiono forti, per la loro volontà di vivere. Che possano avere anche loro un giorno uno splendido avvenire. Si spera, che i pochi aiuti che l’altra fascia sensibile dona, non si disperda…
Si spera che la fiaba della loro vita come quella di ogni bimbo della terra, possa essere a lieto fine.

© Rosalba Mandalà

PremioParoleNuove AnimaDiVento2025


OMAGGIO A GRELLO di Arturo Pucci

 

Quanto è bello a occhi chiusi divagare,
Al cervello grandi ricordi gli piace ricordare.
Di qualcosa dipinta di Grello si deve accontentare,
Anche se a lui piace il Blu e il verde ammirare.
Nel Lazio spesso si dice che la pesca è ancora Grella,
Basta aspettare un poco per vederla matura e bella.
In Campania se qualcosa non piace è ancora Grella,
Dopo qualche giorno non è più grella, ma è diventata bella.
In altri posti quando sei scherzoso sei proprio un Grello,
Quando credi a quello che ti dicono, per gli altri sei Grello.
Tu puoi anche farti una risata, tanto sei anche tu una Grella,
Se sei anche tu un Grello, non puoi che essere una bella.

© Arturo Pucci

PremioParoleNuove AnimaDiVento2025



Lottiamo per la pace di Vincenzo Lagrotteria


Nel pensare l’apocalisse della guerra,
il mio cuore si emoziona e pena,
non si fa la guerra per vivere,
ma per essere supremo al fratello.
Era nato piccolo, esile, “grèllo”
come lo stelo di un fiore di “Lisa”
che, ad ogni alito di vento si piega.
Il padre disperso, la mamma
nel donare l’anima al suo Dio
l’aveva messo al mondo,
la nonna dal cuore e animo umano
si prese cura del piccolo, Grèllo.
Il tempo non si ferma per nessuno
e la guerra continua a mietere vite,
quell’esile piccola anima si trovò
senza volere, in questo mondo,
fragile, nell’incuria dell’uomo.
Chiedeva alla nonna disperata,
sapeva che mamma e papà
sono in cielo che lo guardano
quel bimbo Grèllo credeva convito.
Arrivò dal cielo il boato,
l’anima di nonna portò via,
il fragile orfano rimase solo,
senza lacrime per piangere, sorrideva.
Inaspettato fu il giorno funesto
anche per l’esile, miserevole Grello:
impavida la folata del vento,
l’ha disperso come foglia secca;
nessuna lacrima, volò la sua anima,
per abbracciare, mamma e papà.
©Vincenzo Lagrotteria
PremioParoleNuove AnimaDiVenzo2025


Poesia non è un… di Patrizio Caramaschi


Poesia non è un sapore antico,
è sapore appena sfornato
che sfama chi è affamato
e disposto a sfamare chi
ha bisogno di amare……
Poesia è sapore fresco
e caldo dal profumo
fragrante colpisce in
ogni istante anche se
sei distante e riluttante…….
Poesia è sapore di calore
per il cuore che accoglie
senza nulla sconvolgere,
accoglie e sa donare
per il gusto di amare
anche chi è al di là
del mare o in mezzo al Male……
Poesia è sapore naturale
in natura sempre vivo
profuma tutti i fiori
colora l’uomo di colori
sgargianti tutti importanti,
purtroppo troppe volte
cancellati da guerre
senza senso e cammini
contromano uccidendo
l’altro umano fratello
con un sano “cervello”…

©Patrizio Caramaschi

PremioParoleNuove AnimaDiVenzo2025



mercoledì 12 febbraio 2025

Un mondo incantato di Emilia Domina


Vetrine illuminate,
sulle strade in festa.
La giostra gira,
coi cavallini bianchi,
gira la giostra
con bambini in groppa.
Brillio di luci,
tra danza e folclore.
Grello quel bimbo,
sulle braccia di mamma,
guarda estasiato
quel mondo incantato.
Gracile e stanco,
il vecchio barbone,
trova riparo dietro un tendone.
Mentre la luna
incontra le stelle,
un dolce canto
nel buio si sente.

©Emilia Domina 
PremioParoleNuove AnimaDiVento2025



Forza e fragilità di Rosario Rosto


Mi piace la discrezione
sa dire molto senza farsi notare.
Cosi ho scelto il silenzio.
Chiuderò gli occhi
e ascolterò la tua voce e il fragore
del tuo piccolo sorriso contagioso.
Sarò lì nel tuo cuore, in un angolino,
da qualche parte.
Perché io merito di te, anche solo
il più piccolo attimo di emozioni.
Mi presento: io sono L’amore.
La semplicità e la complessità delle cose.
Io sono la forza e la fragilità.
Le due opposte emozioni che si fondono.
Io sono L’amore quello vero,
quello che puoi toccare
a volte esile, a volte immerso.
ma è quello che dipinge
lo scenario più bello
...la vita.

© Rosario Rosto
PremioParoleNuove AnimaDiVento2025



GRELLO SENTIMENTO di ROBERTO BUSEMBAI


Si schiudono le voglie
di un sentimento chiaro
grello è il pensarlo
pesante il contorno
che lo sovrasta.
Saprei vivere contento
se delle nuvole
si formasse il vento,
e grello fosse il suo soffio
sul limite del sogno.
Guardami sentimento
se sai trovare sostentamento
in questo mondo solo
dove grello è il vivere quotidiano!
©Roberto Busembai (errebi)

PremioParoleNuove AnimaDiVento2025



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