mercoledì 2 febbraio 2022

Intarsi interiori Di Saverio Chiti

 

Intarsio parole le une sulle altre

in agemina di lemmi e colori,

incontrastati chiaroscuri

come i pensier miei

in ansie rinnovate

nelle anse del tempo

che mi fu, scultura di vita.

Scrivo ciò che riesco

a conservare fra le strutturate frasi

intagliate e confuse fra loro,

come se tutto non fosse

che un quadro di incerto autore...

son sicuro che avverrà

quel momento,

quando ogni cosa troverà

giusta collocazione.

Intanto dentro me ammiro

quell’ageminatura di te,

che sei del cuor mio

l’ordito più bello.


©2022Saverio Chiti Premio Parole Nuove













L’arte più antica Di Vincenzo Lagrotteria

 

Nella splendida aureola

del sole al tramonto

silenziosa scende la sera,

declina il giorno

fra variopinti fili sottili,

ogni notte avvolgono i pensieri

dei miei sogni, mai svaniti.

Quei fili d’oro

che Lei e io mano con mano

per più di mezzo secolo

abbiamo intrecciato

per legare la nostra vita;

quei fili d’argento

che tenevano viva

la luce nel cuore

del nostro Amore.

Il tempo istruisce

giorno dopo giorno

l’arte Agemina ho imparato:

fili sottili di duri metalli

abbiamo intrecciato per legare

i tasselli dei nostri diverbi.

Ho inciso il nostro mondo

su una lamina dorata

per averla vicina,

tenendola fra le braccia

ho rinunciato ogni altra voglia.

Ora Lei è andata in cielo

ed il cuore mio

è rimasto aggrovigliato

in quei stessi fili

che dall’antica Agemina arte

avevo imparato ad incastonare

nei credenziali dell’essere

come fosse stato un monile.

Da solo non posso intrecciare

quei fili d’oro e d’argento

per fare una scala e in cielo salire

e la vita va, in questo mondo ostile.


©2022Vincenzo Lagrotteria Premio Parole Nuove







Agemina Di Vincenza Laface

 

Andate a sprigionare

il profumo che siete

i colori che avete

i suoni dell' anima fateli danzare

leggeri nell' aria

e respiratevi dando fiato

a tutta l'energia d'amore che siete

Dalla bocca usciranno arcobaleni

e le vostre mani saranno i fili rossi

della passione che li terrà affiancati

alla volta celeste

sarà la nostra

meravigliosa creatura partorita

per dare agio alla vita

per farci ripartire uno alla volta

e tutti per uno alla conquista dell'essere

quello che finalmente vogliamo

finalmente si mostra

Agemina preghiera

rivolgo a voi

che siete il riflesso della mia atmosfera



©2022Vincenza Laface PremioParoleNuove



Ricamo d'amore Di Maria Recupero

Ho sognato te

un brivido mi ha attraversato

il corpo.

Un delirio pieno di passione

brucia la mia pelle.

Il mio amore per te

non è di questo mondo

immersa in questo sogno

pieno di emozione

un ricamo d'amore

fa da cornice nel tempo.

Dentro la mia anima

intarsiato come un gioiello

un sentimento.

Canta il mio cuore

il tuo nome

dentro il mio pensiero

il tuo viso.

Il mio sogno vola alto

nel cielo.

Tra le nuvole il paradiso

mentre ancora sogno

il tuo sorriso.


@2022Maria Recupero PremioParoleNuove 



lunedì 31 gennaio 2022

Agèmina(mente) per sempre Di Giovanna Malara Restuccia

 

Passo dopo passo,

affondo il cammino

s'un'antica orma

straripa d'amore

lasciata in balia del tempo

mentre fili di luce

dall'oltre

mi tesson parole sul cuore.

Son gocce di cielo

intarsiate sui miei desideri,

piume di passero

cucite sui miei pensieri ,

ubriacanti pallide more

colorate di sentimento.

A spasso,

tra una vita e l'altra,

rimanimi nell'anima.

Come agèmina,

un cimelio eterno.


2022©Giovanna Malara Restuccia (S77M)19/01/2022©



Agèmina Di Sandra Carresi

 

Sei fragile

Caduta e rialzata

Con fede e tenacia

La tua lotta non conosce pausa

Cadi e rialzi

Senza armi

Combatti sola

Fra lamiere di luce

Intarsiata con l’oro

E il rame rosso

Del tramonto

E’ così che ti conosco

Agèmina

Fra solchi e incavi

S’incastrano le lacrime del pianto

Nell’argento del freddo mattino

Fino al respiro

Nuovo e antico.


©2022 Sandra Carresi PremioParoleNuove



Agèmina Di Tania David

 

Nell'alba silente,

le nebbie

del mattino

fiatano lente,

si disfano

in argentei filamenti,

s'adagiano,

intarsiano

di lamine sottili

i già dorati clivi.

Svelata è la magìa

del paesaggio.

Un cantico

scende

a valle,

un trillo

d'usignolo

e ride il sole,

riccioli d'oro

i sui raggi,

ceselli

sulle chiome verdi

degli alberi,

agèmina,

scultorea meraviglia

del creato.

Ferma in ascolto,

con occhi incantati,

assaporo

del mio mondo

la quiete.


©2022 Tania David PremioParoleNuove



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