mercoledì 14 luglio 2021

Ruba con gli occhi Di Cristinapia Sessa Sgueglia


Ruba con gli occhi
Tutto ciò ch'e' nuovo
Ruba con la mente
Crea il tuo costrutto
Quadro, musica o poesia
Fanne magica scultura
Tingi con il sangue
Riverberi di lacrime
Accendi la tua fiamma
Nell'arte costruttiva
Bagnala col tuo sudore
Rendila salina
Che abbia sapore di mare
Negli occhi e le sue lacrime
Condiscila di piccante
Del pepe che elettrizza
Smorzarla d'eccessivo
Deve trasparire
Donale quell'attimo
Cogline l'ardore
Dove hai messo il cuore
Nascerà quell'arte
Dall'impronta ignuda
Ricca di sapore
Profumo di colore
Acerbo di passione .


@Cristy2019

@ImmAmVezio


Cercami... Di Lucia


Cercami nel vento
quando ti senti solo.
Cercami in un fiore
in un animale gentile, 
in una farfalla colorata
o in un'ape indaffarata.
Cercami se sentirai
la mia mancanza,
io sono ovunque
tu posi gli occhi,
sono ovunque tu voglia essere.
Sono il cielo
la terra, il mare e il verde dei prati,
sono la rosa di primavera, sono
il grano giallo di fine giugno
che aspetta paziente il mietitore.
Sono il frutto più succoso che conosci, 
sono nel grappolo di uva 
che dona il suo nettare
e ti disseta.
Ma sono anche nel freddo inverno,
quando tutto dorme intorno
e si riposa.
Ma tu che cerchi
e non mi vedi,
cercami nel tuo cuore,
perché io 
non ti ho mai lasciato.

@Lucia

@immAmVezio



IL LUPO, LA LUPA di Daniela Dante

 

IL LUPO, LA LUPA
esce fumo
dalle nari
del lupo,
il bosco
è bianco
il cielo
è bianco,
come fosse
il giorno prima
prima del tempo
dell'uomo,
nulla vola,
il sole è una bocca
aperta e sospesa
sul filo chiaro
oltre gli alberi,
la terra è un tessuto
telo grezzo, sacco
incolore
d'improvviso
il lampo
rompe
il bianco del cielo
oltre,
-c'è un oltre
ed è blu
rapace che inghiotte
il sole, boccone ingordo
della notte-
nato da un lampo
il tempo,
-un tempo sarà
per l'uomo
per la donna sarà-
Dal buio
intreccio fitto di tronchi
esce la lupa
quieta, altera
guarda, annusa,
gira intorno
si ferma
il lupo, la lupa
odore di vita
fino all'inizio del giorno.

@Daniela Dante
@immAmvezio


La strada nuova di Nicola Venturi

 


Dov’è che mi mena adesso
il cammino
se non sul letto esausto
del mare
tra le conchiglie calcaree e granulose?
Il mio guscio di noce
è ormai scomparso da tempo tra le onde
come a ricongiungersi
alle barchette di carta
scritta
di un eone fa
ed anche la mia vela è lontana
dietro l’orizzonte
serigrafato sul vetrocemento.

@Nicola Ventura
Imm dal web


A mio figlio Andrea di Giovanna Malara Restuccia

 

Ho smosso zolle di vita arcigna
ripulendo con fatica animale,
sterco di pianto,
gramigne al sole.
Sradicato ortica
fiorita sui calici dei miei sorrisi,
repellente carezza
infida prateria.
Pregato come pagana il Dio dei venti
purché disperdesse
i miei soffioni di malinconia.
Implorato come radice di quercia
il Dio della pioggia
finché mondasse la mia terra
dai rancori e dalle bruttezze.
Acceso lumi
su ogni nuovo solco arato,
pronto a vergine semina
chiedendo venia al Sole.
E risplende di Venere beltà
il mio sguardo,
come faro per la tua notte,
come luminoso fiore di luna
rinato su foglie di assenzio.
Oggi serenamente ti mieto
il mio vissuto pianto e goduto,
con l'aratro della poesia
educandoti a non morire
prendendoti per mano.

Giovanna Malara Restuccia (S77M) 2021@testo e immagine
Diritti riservati su foto e testo



Annamaria Vezio "Impariamo"

 


Impariamo a vivere l'attimo mentre c'è

diseduchiamoci a rimpiangere quello che è passato

e a sognare quello che verrà...

@20210705 AmVezioText&Image







domenica 11 luglio 2021

Effimero di Roberta Tantillo


Effimero il senso di questa coreografia
appoggiata qui intorno.
Seduta sul confine del letto
sul bordo del baratro
osservo
osservo le cose, le cose, le cose
così sparpagliate come gusci di castagne
come vecchie scatole di vecchie scarpe
e penso:
avrebbe lo stesso senso quel comodino,
la porta del bagno che miagola,
e il tuo cuscino dove ti ho cresciuto
a forza di baci
avrebbe lo stesso senso stasera
la tenda viola, la palla bucata che non salta più, tre libri, un quaderno e 5 matite,
la boccetta del profumo quasi tutto evaporato,
avrebbe lo stesso senso stasera
la luce al neon che squarcia i sogni,
la coperta blu, il cestino che non svuota nessuno,
quei mille vestiti che han perso il posto
e gli anelli, lo scontrino del gelato di Mazara, il diploma delle medie,
la polvere a ciocche tra le gambe del tavolo
avrebbe ancora lo stesso senso
se questa intera casa, contenitore di cose,
non avesse più il tuo ritorno la sera,
il tuo respiro la notte
e quel tuo rovistare nel frigo
e nell’anima mia???

@Roberta Tantillo
Imm@AmVezio


AnimeDiVento

A volte... AnnamariaVezio

  A volte ci si sente traditi per un saluto non corrisposto per una carezza non ricevuta... Forse l'altro sta soffrendo la stessa mancan...