venerdì 22 novembre 2024

L'ora e il qui AnnamariaVezio

 

L'anima è randagia, 

perpetua camminatrice a seguire orizzonti oltre confini, 

fino all'incontro del nucleo, 

laddove il Tutto e il Nulla è prodromo del momento di esistenza: 

l'ora e il qui.



©2017AmVezioUmaniPerCaso



Dell'essere fortunati - AnnamariaVezio

 Sono fortunata, d'ogni dolore e malattia e fallimento, mantengo solo la lontana eco,

d'ogni gioia e rinascita e vittoria, mantengo l'armonia del suono.

Sono fortunata: dimentico quanto mi fa male

e rinnovo il ricordo d'ogni bene.

E sto bene.

E vorrei essere virale

©2017UmaniPerCasoAmVezio




lunedì 28 ottobre 2024

Ricordo d'infanzia Di Tania David

 


Sembrava uscita
da un'icona
dell'Art Nouveau
mia zia Lillí,
sorella di mio nonno.
Portava ancora
i suoi lunghi abiti
di foggia Liberty,
da perline ricamati,
che nei teatri
della sua Palermo
aveva un dí sfoggiati.
Occhi verdi,
carnagione chiara,
capelli grigio ramato
che ogni mattina districava,
a lungo spazzolava,
in lunga treccia poi serrava
e in un Cròbilo ribelle
sulla nuca li acconciava.
Preziose erano
le lunghe forcine in tartaruga
che la sua pettinatura
a corona contornavano.
Eppur sfuggiva ancor
sulle sue gote,
vezzosa,
maliarda,
giovanile ciocca.

© 2024 Tania David PremioParoleNuove AnimaDiVento



I MIEI SOGNI TRA LE NUVOLE di Natalina Di Legge

 


Il cielo
ha steso oggi
candide lenzuola ad asciugare,
sulla terra
che resta lì a guardare.
Le vele al vento
si muovono piano,in mezzo al mare
plana felice
un candido gabbiano,
mentre una porta si apre per spiare lontano.
Si ritrova
a remare in quel cielo
il mio pensiero
e, nel tempo che è sfuggito
vi ritrova le cose perdute.
Certezze,
chiavi smarrite, occasioni, carezze,
risposte, attese, speranze memorie sopite.
E poi ancora…
conchiglie, giocattoli rotti,
un’altalena che si muove piano
e tante piccole gioie
racchiuse nel palmo della mano.
Strade di sole
e di vento,
antichi sapori, profumi di pulito,
un letto appena fatto,
una luce ancora accesa,
un rimprovero
e un sorriso nella voce di mia madre
-dove sei stata finora, mi hai fatto stare in pena-.
E il cuore che diventa leggero,
nel cielo nuvole rade.
E’ tardi,
vado a letto,
cammino in punta di piedi,
per non turbare i miei sogni che,
tra le nubi
sono fermi ad aspettare.

©2024 Natalina Di Legge PremioParoleNuove AnimaDiVento




Crobilo Di Annamaria Citino

 

Abiterò nei tuoi occhi
Abiterò nei tuoi occhi
Dove i sorrisi del cuore,
incontrano il cielo.
Passeggeremo
mano nella mano,
nel giardino della tenerezza,
dove il tempo fugace
si vestirà d'amore.
Dove le lucciole
Illumineranno il sentiero
nelle notti prive di luna.
Insieme andremo,
ad abbracciare,
l'alba nascente.
Che tingerà di rosa violetto,
I nostri occhi persi
ad ammirare l'infinito,
Orizzonte.

©2024 Annamaria Citino PremioParoleNuove AnimaDiVento









Una poesia… di Patrizio Caramaschi

 


Una poesia scritta, letta
e vissuta è musica
per il cuore, genera amore
e toglie un po’ il dolore…
Una poesia è una lacrima
sul volto nata da un cuore
nella gioia, gioia che non può essere
espressa perché al primo apparire
è fatta sparire…
È repressa e cessa
perché invano
è liberata per ogni umano
che vive sulla terra,
fratello se non fa mai guerra,
anzi condivide con il proprio
cuore il frutto dell’amore
aiutato da nostro Signore…
Gioia che se scoppia,
toglie i colori dal “pennello”
che ha colorato tutto il mondo,
nel profondo a volte immondo
… lasciamoci colorare
di nuovo di colori nuovi e vivi
da ravvivare ciò che è scolorito e
da tempo impoverito…
La gioia colora il volto,
lo sguardo è interessato
non al tuo peccato
e nemmeno al passato,
vede solo il presente
dove ogni ombra è assente,
tutto è luminoso lasciamo
perdere le zone corrose…

©2024 Patrizio Caramaschi PremioParoleNuove AnimaDiVento







Il tempo rende evanescenti Di Maria Gaia Chesterfield

 

Hai ragione, il tempo rende evanescenti.
Le luci sembrano illuminare zone d'ombra della memoria e del cuore e i fatti, quelli realmente accaduti, acquistano toni forti o sfumature delicate, a seconda del momento in cui vengono richiamati a rivivere.
È tutto un nascere e morire, o dormire e svegliarsi, o ancora, una trasformazione attraverso le varie esistenze.
Non c'è tempo né spazio e gli infiniti riflessi di luce mostrano chi e cosa possiamo essere, solo se e quando scegliamo d'essere.
Hai ragione, in fondo, il tempo rende evanescenti.

(Jaia Mary Chesterfield da "Sam")


©2024 Maria Gaia Chesterfield PremioParoleNuove AnimaDiVento




AnimeDiVento

Si cresce... AnnamariaVezio

  Si cresce, si aggiungono momenti sul calendario delle esistenze.  Si sfoglia il giorno come petalo di margherita, delicatamente.  Si arriv...