lunedì 28 ottobre 2024

Cròbilo Di Vincenza Laface

 

Voglio che tu sia
l'unica certezza
della comprensione mia
e la tempesta
dell'incertezza
che porta via
Sii più veloce
del tempo
non raccontarlo
potresti
perderti
nei meandri
dell'illusione
lì non trovi
la tua giovinezza
Lei è dentro
ogni stagione
che passa in fretta
ma si riposa
dove tu sai
coglierla
con il bacio
del principio
tuo battito
il meraviglioso
ingenuo stupore
di quando sei nato
mio grande amore
Lei è come quel cròbilo
ove si raccoglie e si interseca
la sua bellezza
è lì che trovi
la fragile essenza
che non ha tempo
ma vuole mettere in evidenza
il capo e mai la fine
dell'esistenza
Si espone al mondo intero
con i riccioli d'oro vero
mai smossi dal vento
messaggeri dell'ordine inciso
rifugio rifinito
fra i contorni del tuo viso

2024 Vincenza Laface PremioParoleNuove AnimaDiVento



CRÒBILO di G. Piero Donnici


Treccia di capelli
quale intreccio di parole
rubate a più pensieri
sul sentiero dei poeti
seguendo làbili orme
di sogni sospesi...
cròbilo d'incise trame
sul confine di emozioni
lacerate in sussurri velati
tra le onde di capelli
raccolti in un istante
da vortici di vento e versi,
inaspettata treccia di pensieri
dispensata al vuoto astrale.

2024 G. Piero Donnici PremioParoleNuove AnimaDiVento



CROBILO di Enzo Di Giovanni

 


Vezzoso crobilo ornava
la sua fronte e spaziava
nella mente sua e intorno
d'una toga il corpo adorno.
I passi suoi pensosi
il passato quasi assente
era pieno di artrosi
la suburra nella mente.
La sua Dea era distesa
in un letto di bambagia
impaziente dell'attesa
della rima sua audacia.
Il suo crobilo sciolse
baciandolo con passione
nel suo ventre l'accolse
con immensa emozione.
Scomparirono i dolori
in un vortice impetuoso
sparirono i rancori
di un mondo ingeneroso.
Fuori rumori di armi
di conflitti di tenzoni
riacquistò il suo Karma
tra amplessi e libagioni.


2024 Enzo Di Giovanni PremioParoleNuove AnimaDiVento





Cròbilo Di Matilde D'Amore

 


Stringono le mani,
quella ciocca di capelli,
della giovane età che,
lei ti regalò.
Treccia che incorniciava
il suo bel volto, pregno
di serenità, diafana la pelle,
dolce carezza, nel cuore
fa breccia.
Fra veli il suo corpo
scivolava, sinuosa farfalla,
al vento si lasciava andare,
attonito tu la guardavi.
Era il tempo dell'acerbo
amore, nascosti
fra cespugli di margherite,
i primi baci.
Seduto dietro i vetri,
nella compostezza
della tua casa,
rimembri il tempo stato.
Nulla è cambiato e lei è lì,
difronte a te che, spii,
nei concavi angoli dei ricordi
cerchi e sulla linea
della luce lei traspare.
Una musica lenta
si diffonde, sulle note
di una canzone d'amore,
nella morsa di un ballo
stretti, tu cavaliere
senza età.
Filtrano i raggi,
fra quel Cròbilo di capelli,
illuminando i tratti
del suo viso, si spandono
le parole nell'arabesco
tempo.
Sull'arcobaleno
del tramonto si dipingono
i pensieri più belli, luci
ed ombre sui visi
mai lascivi scorrono,
di un amore sbocciato
e mai appassito.

2024 Matilde D'Amore PremioParoleNuove AnimaDiVento



La tua voce Di Lorella Borgiani

 



Giunge di notte
la tua voce
prorompente di parole
in un silenzio
che si confonde all’attesa
apri al cielo le tue mani
e dischiudi il tuo cròbilo
intrecciato con cicale d’oro.
Lascia ora che i tuoi capelli
svolazzino nel vento
tra i dissolti pensieri
che s’impegnano a desistere
in un naufragar di sensi
e nel volteggiare impetuoso
della vita.

13/10/2024

2024 Lorella Borgiani PremioParoleNuove AnimaDiVento



CRÒBILO di Maria Spoto

 


Sulla soglia della sera
quando tacciono i rumori del giorno
e si sfoglia la notte
nei voli delle lucciole,
sciogli il tuo cròbilo
- vanto della tua nuca -
e una treccia canuta
con qualche ricciolo ribelle
scivola sulle tue spalle.
Un sospiro sale al cielo,
quasi a volerti scrollare
l'intreccio di affanni,
le strie di sale
del tuo vivere quotidiano.
Rammentare, tuffarsi indietro
con la mente
nel giardino dei ricordi
dove brividi d'amore
fanno inciampare in sorrisi
che sanno di profumo di muschio
e luminosi diorami
e dove semi di perdono
su orditi e trame
di frammenti di vita
e scampoli di storia
germinano doni
di grazie nel presente.
E quel meraviglioso cròbilo di emozioni
ti fa guardare
a fondo nell'oscurità
per scorgere ancora,
anche se flebile,
un barlume di speranza.
13/10/2024


©2024Maria Spoto PremioParoleNuove AnimaDiVento




Viluppo Di Mariella Altomare

 


Sto seduta difronte al mare
Medito
La vita sembra
un crobilo
di parole mai dette
Mai sentite
Nell'anima si è formato
un gomitolo
intrecciato di assenze
e di spaventose paure.
L'imbroglio è la vita

la consapevolezza può districarlo
in un lungo filo
non lineare
ma a zig-zag come palpito di cuore


©2024Mariella Altomare PremioParoleNuove AnimaDiVento




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