Troppo presto per morire.
Diciassettenne anni più o meno.
Napoli il retfilo come l'abbiamo sempre chiamato.
Il mercato dei libri usati dietro l'università.
Le strade dove sono nati poeti, musicisti, attori.
Gli occhi pieni di quei sogni di chi ha desiderio di vivere quelle storie.
Adesso è tardi, bisogna tornare a casa.
Il retfilo è davanti a lei, i libri pesano, ma è un dolce fardello.
Improvvisamente uno ZEZZIO gli sfiora i capelli.
Si sente tirare in un negozio e la saracinesca va giù di colpo.
Un uomo gli fa segno di far silenzio.
Via dalla vetrina!
Fuori la gente per terra si copriva il capo.
Una macchia che correva e sparava, dietro quella della polizia che rispondeva al fuoco mitragliando.
Ci volle un ora buona.
Il negoziante le fece telefonare alla madre.
Lei inventò una scusa.
La ragazza ritornò qualche tempo dopo, ma il negozio non c'era più.
Il sibilare di quegli spari e il loro ZEZZIO è ancora tra i suoi capelli.
23/04 2023
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