Ero ancora una piccola bambina
di scuola ignorante ma indovina
Così conobbi il senso del rumore
Che entrò nel mio piccolo cuore.
Turbarono cuore e mente in dischi
Capii che non era festa patronale
Ma lo zezzìo: rimbombò in ogni viale.
Terrore fracassò il tempio del paese
E ancor sento il boato e le sue spese
Nei sotterranei entrammo più dolosi
E gli abbracci furono medicamentosi.
Non ho mai più quel tempo cancellato
Della paura che ha il cuor un po' segnato.
Son madre e nonna ancora esuberante
E di quel tempo di storie ne racconto tante.
© Cristina Pia Sessa Sgueglia PremioParoleNuove AnimaDiVento2023
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