Dopo giorni di black out ho riacceso il pc, con ritardo ho potuto leggere l'email con la breve recensione dell'Amica Argia Marinetti -attimo di pura commozione- Ti voglio ringraziare ufficialmente Argia, mi hai carezzato l'anima.
Ad Annamaria Vezio, autrice e protagonista del libro
“Donna nuda”
Avere tra le mani “Donna Nuda” è stato per me come avere un fiore, ogni petalo un capitolo che delinea con chiarezza, in ogni rigo, l’esperienza di vita costellata di gioie e dolori, conquiste e sconfitte, intense emozioni e sensazioni che hanno segnato nel tempo il suo spirito la sua anima fino a rimanere impresse in ogni sua cellula. L’autrice ha alimentato ogni pagina di sentimenti, sofferenze, e dolcezze che hanno sviluppato un impasto che, lievitando, ha sempre rinfrescato e usato aggiungendovi con il tempo amore, pazienza, forza e determinazione messi in luce nei suoi numerosi scritti con poetica maestria e saggezza di vividi sentimenti, com’è nel suo stile, ma soprattutto la sua vita e l’anima soffocate da tradimenti malinconia e solitudine subite, di morte e risurrezione perché la “Donna” di cui all’oggetto, pur se nuda, non è mai rassegnata, debole rinunciataria ma guerriera, anche nel dolore è una “Donna” che dialoga innanzitutto con sé stessa in costanti dialoghi con le stelle, in riva al mare o nel chiuso di una stanza con tele e pennelli o e tra sublimi note di un’ arpa sempre intrisa di un forte sentimento di divina spiritualità. La sua poetica arriva fino al cuore, parla a tutti: bambini, studenti giovani e anziani.
Scivola la lettura catturando con ammirazione e affetto la nostra profonda amicizia.
Argia Marinetti
