lunedì 13 giugno 2022
OMBRIA di La Lucia
Il giardino
nel suo audace
splendore
è avvolto
da OMBRIA
delicata,
presenza soffusa
di tocchi di luce
a custodire le
rose di maggio.
Petali delicati
di velluto vestiti
tenue profumo
di primavera che
a tratti stordisce.
Un vento delicato
accarezza
OMBRIA discreta
protegge dal sole
cocente di un
maggio che
guarda all'estate.
Api , farfalle
in un volo
insistente si
posano lievi
sugli alveoli
profumati di sole,
tocchi fugaci,
a volte
baci
profondicome
baci
d'amore,catturano il nettare
dolce e vischioso
che ancora si
offre alla vita.
©L M. Premio ParoleNuove2022
L’incantesimo della sera Di Lorella Borgiani
Mi adagio dolcemente
con le ali nel vento
alle fronde di un silenzio
vestita di sole
perpetuo
questo mio sentimento per te
lambendo parole
in sintonia col mondo
faccio mia l’euforia del giorno
che nell’ombria di un tramonto
porge il suo elogio
all’incantesimo della sera.
ALL'OMBRIA DELLA SOLITUDINE di Francesco Fiore
All’ombria della solitudine,
la sera giunge silente
con la sua dolce carezza
pregna di luce eccelsa.
M’avvolge nel suo mantello,
tenendomi stretto stretto
nel suo argenteo grembo,
riempendo il mio vuoto
in un crescendo suono
del sorriso delle stelle,
che danzano dolcemente
spegnendo le mie ombre
e donando pace interiore.
©Francesco Fiore Premio ParoleNuove2022
OMBRIA DELLA GUERRA di Concetta La Placa
Al calar della sera,
quando l’ultimo raggio di sole,
si dilegua per incanto,
la mia anima si spalanca
per fare voli misteriosi.
L’OMBRIA della guerra non ferma
il tempo che scorre inesorabile.
E così, il mio sguardo
si perde all’imbrunire.
Va’ al di la’ dell’orizzonte,
insieme a quel giorno in agonia,
per rinascere, ancora,
in una nuova alba di speranza e di pace.
©Concetta La Placa PremioParoleNuove2022
Ti amo Di Elisa Mascia
T'amo come l'acqua che bacia la sorgente
per un attimo abbraccia fugace il cuscino
dove eterne labbra e cuore bambino
stanco il tuo capo si posa dolcemente.
Le mie risate si calmano nella notte
sul petto nudo per ascoltare i battiti
che scandiscono i ti amo infiniti
che ripetono le tue labbra tradotte
in un certo linguaggio universale
di profumi di ciliegie e sapori fragolosi
albe e tramonti meravigliosi
spettacolo puro per nulla banale.
Ti amo é confermato non la lascia andare
stretta nell'abbraccio protettivo
quello che gli è mancato prima dell'arrivo
da quando è diventato primario amare
anche se tra le ombre del tempo passato
s'intravvedono fantasmi di giorno
gironzolanti indisturbati intorno
poi d'improvviso si rinnova l'afflato.
Ridi di bollicine effervescenti
sprofondate tra le orme impresse
testimoni dell'eterno amor sono riflesse
sereni si prendono per mano contenti.
Ombria Di Rodolfo Alessandro Turano
Mai più si veda uomo ingiusto agitare
l'acerba mano su un fratello inerme
né si dimeni a cercar gloria ad un altare
chi di pregar non ha più l'anima e mani ferme
Troppe bombe hanno sporcato il suo sentire
troppa morte troppo soffrire
Chi porrà fine a questo sfacimento?
Ora si sente forte il grido di un bambino
che piange a strazio sopra il corpo della madre
copre il sangue il volto suo come il destino
coprì i suoi sogni ingenui e veri per volare
Sapremo dare ancora ai volti un loro nome
amando a cuore puro capiremo dove e come
Ma della vita a questo mondo abbiam capito il giusto senso?
Ancora i cieli brillan stanchi di esplosioni
e si è oscurata ogni possibile visione
l'ombria primeggia anche se tenue sui pensieri
che cercan oasi e Luce Santa a protezione
-Verrà!- varcando ogni nube e tornerà il sereno
e forse a veder questo più noi non ci saremo
Ma
Sapete dirmi se mi sbaglio a voler viver l'ultim ora con coraggio?
Vorrò volare amando il giusto e l'innocente
Vorrò gridarlo e sentirmi vero e fiero
Vorrò ancora un pio sorriso e sandali di neve
un Mondo Nuovo e poi per sempre e solo Pace
E' forse troppo?
No... sicur che No... e tutto il resto adesso tace...
R.
©Rodolfo Alessandro Turano PremioParoleNuove2022
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