sabato 26 febbraio 2022

IL DÌ APPENA SBOCCIATO - Dilucolo Di Maria Spoto


Fuggono le tenebre,
la notte si dilegua
e là, all'orizzonte
dove mare e cielo
si abbracciano,
-quale piccolo atto d'amore-
il dilùcere, il primo albore
del giorno si svela.
E io, stupita, poso gli occhi
su quella meraviglia sospesa,
mi vesto
di quel nuovo dilùcolo,
residuo di un sogno
e principio di un pensiero,
per far rinascere
desideri e sogni assopiti.
Ascolto del nuovo giorno
il vagito di novella vita
con note, respiri e incanti
che vagano nell'aria,
il rumore dell'infrangersi
su scogli delle onde
e il fruscio del vento tra le fronde.
Mi inebria il profumo
di fiori che
-proprio in quell'impercettibile
istante prima dell'alba-
cominciano a schiudersi.
E in quell'attimo
dove la luce è sospesa
anche le emozioni più recondite
si risvegliano
ed io inizio a sorseggiare
le prime luci del dì
appena sbocciato.


©Maria Spoto PremioParoleNuove AnimaDiVento2022




"La ballata del mattino" - Dilucolo Di Emilia Domina

                      

Io canto.
Io canto un canto nuovo al mio mattino.
Dilucolo splendente brilla,
ed io da questa luce intensa sono travolta.
Anche il silenzio sente cantare il cembalo,
danzano le foglie al vento.
Radici di vita di un tempo assai lontano.
Sorrido alla vita, chiudo gli occhi
ad ogni calunnia,
estasiata dalla magnificenza di questo Creato.

©Emilia Domina PremioParoleNuove AnimaDiVento2022





Come la felicità Di Tonia Cirigliano

 

È come la felicità
il dilucolo del mio nuovo giorno.
È come tutte le attese,
frazioni di secondi.
Come un regalo inaspettato,
un emozione improvvisa.
Come un messaggio di un amico che non senti da tempo.
Come una canzone preferita capitata casualmente
accendendo la radio.
Come il sentire di una voce
che ti chiama, o un sorriso
dopo tante lacrime...
Come una piccola vincita,
o come quando il fioraio bussa
alla porta con un bellissimo
mazzo di fiori in mano,
non vedi l'ora di leggere
il contenuto del bigliettino...
E impari ch'è lì, nelle piccolissime cose,
in quella frazione di secondi,
dove l'oscurità e la luce s'incontrano, e si dissolvono
nel dilucolo del mattino
o della sera, lì,
in quella frazione di secondi
dove si sono incontrate,
proprio come la felicità.
In quelle piccole cose
capaci di rendere grande

e gioiosa la vita.


©Tonia Cirigliano PremioParoleNuove AnimaDiVento2022



In cammino Di Saverio Chiti


Va al dilucolo del giorno
un uomo col passo accorto
a confondersi con le restie ombre
che tardano a lasciare la scena
alla luce del giorno...
Col cuore in pena
riflette l’anima sua su superfici
di memoria, così lontane
da essere offuscate
dai dimentichi ricordi
così carichi di pathos
tanto da sembrare vita...
Oltre la collina
il sole dà traccia di sé
e all’uomo il cuor illumina
quel lembo di sé creduta perso,
ancora in trance
percorre ora a ritroso le vie
un tempo ben conosciute,
mentre adesso è senza certezze
e l’anima ripone fra tenue
scintille di vita, e in ciò che il dilucolo
diffonde sui palpiti dell’attimo.


©SaverioChiti PremioParoleNuove AnimaDiVento2022



Dilucolo Di Elisa Mascia


Accarezzo il tuo viso.
In silenzio eseguo idealmente una traccia
per entrare nei sogni del tuo pensiero,
appare già di novità e di sorprese foriero
intesa di anime seppur lingua taccia.
Pregusto nella mia mente l'essenza
creo con fili dorati momenti magici
incastonate gemme di rinascita i larici
segno, noi soltanto spiritual presenza
del sol nascente ante crepuscolo
inondata di luce, fende buio profondo
quello che sta oscurando il mondo,
esplode ed è da accogliere dilucolo
dono che ciascuno prende a piene mani
deve solo aspettare che arrivi domani
se per un giorno è stato distratto,
rifiutato perché da beni materiali attratto.

Primi albori, primi amori dal dilucolo
conduce alla magía, insieme, del tramonto.


©Elisa Mascia PremioParoleNuove AnimaDiVento2022



Dilucolo - Haisan di Cristinapia Sessa Sgueglia

 Haisan

Dilucolo, primo raggio che nasce.

D'un sole che sveglia, conforta.

Dopo la notte dell'impavido uomo.


Cristinapia Sessa Sgueglia PremioParoleNuove AnimaDiVento2022



Verso il dilucolo Di Cettina La Placa

 

Ad ogni alba,
nasce un flusso di luce
che si chiama
speranza.
È fascio luminoso e inestimabile,
che schiarisce
le scure pieghe del cuore
della smarrita gente.
Un umano e sicuro ritorno dall’implacabile angoscia,
in cui l’uomo, spesso,
rischia d’impantanarsi.

Unica salvezza
e dilucolo prezioso,
pennellato dall’antica
e profonda fede in Dio.

Concetta La Placa PremioParoleNuove AnimaDiVento2022



AnimeDiVento

A volte... AnnamariaVezio

  A volte ci si sente traditi per un saluto non corrisposto per una carezza non ricevuta... Forse l'altro sta soffrendo la stessa mancan...