Annamaria Vezio - Libertà

 

Daniela Dante

Uno squarcio gentile

ciò che di te

si fa memoria piccola

-frantumaglia, sentimento raro-

fosse vissuto,

avesse avuto gambe

braccia, bocca, sangue

sarebbe stato

nella linea della mano

parte grande

d'assoluto.

©1/07/2021Daniela Dante

Foto©2018byAnnamariavezio

Vita parallela Di AnnamariaVezio

Capita spesso... Si vive una vita parallela, uguale a quella che l'immaginazione accumulata nei secoli assorbita dal nostro DNA, ci rivela. A volte è il film di ciò che vorremmo essere/avere, più spesso è l'errore di lettura della nostra storia ed esistenza. Capita spesso... Ogni nostra insoddisfazione desideriamo trasmutarla, ma più spesso l'Ego trasfigura le immagini di noi... Non riusciamo più a discernere, e perdiamo noi stessi e la vita che stiamo vivendo, intanto il nostro tempo scorre fra immagini evocate dai meandri dell'anima o del nostro subconscio, o del nostro cerebrale film o dagli intrecci del DNA... E quando saremo in grado di comprendere che siamo noi i fautori dell'esistenza, avremo consapevolezza di aver sprecato il nostro tempo migliore per vivere.

@2021AmVezioText&Image

Lo specchio dell’anima Di Cristinapia Sessa Sgueglia

Quando ti guardi …

e non ti conosci.

Quando ti tocchi…

e allarmata ti lasci.

Quando…

estranea…non ti sopporti…

Tu…

stai vedendo passar la tua vita.

In quello specchio…

ti tagli le dita.

Attonita …

guardi quel volto lontano…

non c’è nessuno…

che ti stringe la mano.

mani incuranti…senza calore…

sguardi sprezzanti …che danno dolore.

volti a un passato…mai dimenticato

volti a un presente… ormai silente!

@Cristinapia Sessa Sgueglia

ONDE D'AMORE di Matilde D'amore

Baciami

sulle labbra,

cullandomi

sull'onda

nel silenzio

del mare,

un canto

di passione,

nel plenilunio

notturno,

come nenia

risuona.

@Matilde D'amore

Dint’ê braccia toie Di Emilia Esposito

Stregnuto accussì stanotte

dint’ê braccia toie

me faie passà tutt’ ‘e ppaure

ca tengo dint’ô core.

A chi comme a mme

va truvanno l’ammore,

chillo vero, e nun ‘o truova,

a chi va cercanno

‘stu sentimento carnale

ca se sente dint’a ll’anema,

e pure a chi ce crere ancora

e aspetta juorne e nuttate

speranno ‘e scuprì l’ammore…

Sentenno ‘sti pparole

puo capì chello ca sto pruvanno.

E tu, ca me saje capì,

me tiene stretto a tte

ancora cchiù forte

e co’e vase toie ardente

accarezzannome risponne:

Sulo l’ammore mio

te può salvà!

@ Emilia Esposito

Non chiedere mai Di Saverio Chiti

Non chiedere al tempo

dove esso trovi la forza di continuare

il suo lento incedere verso il divino...

Non chiedere al vento

da che parte prende la volontà

per smuovere le nuvole nel loro avanzare...

Non chiedere al sole

dove sia la sua fonte d'eterna luce

che tutto illumina d'ogni colore...

Non chiedere al mare

da che parte va l'onda

nel suo burrascoso rimestare...

Non chiedere mai alla vita

cosa sia il suo oltre, se ti turba la risposta,

visto che non tutto è da ascoltare...

Non chiedere al tuo cuore

cosa esso può contenere

se tu in lui e per lui, non hai più posto...

Non chiedere mai alla tua anima

di convertire il suo dolore

in pura essenza d'amore

ella non ti potrà aiutare

poiché non avrà risposte degne di nota,

solo il tempo trasforma un incerto cammino

in qualcosa da vivere con stupore...

Non chiedere mai nulla di tutto ciò

la vita già dona tutto di sé

a chi ne sa comprendere il giusto senso.

© Saverio Chiti agosto 2017