In punta di piedi,
osservo questa vita.
A volte crudele,
ingiusta, oserei dire.
creati con terra e fango,
esseri mortali,
in questo spazio terrestre.
Miracolo di vita,
il sole che sorge al mattino
ti abbaglia a lìngere
il tuo volto di bimba.
Memore nostalgia,
fatta di ricordi e fantasia,
danzando nel mio magico castello,
accarezzo dolcemente
quella bimba.
In fondo al cuore,
anche se son bianchi i miei capelli,
sono rimasta ancora
quella bimba che sognava.
© Emilia Domina PremioParoleNuove AnimaDiVento2024
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