Quanto sei...
...quello che ho sempre sentito
nonostante tutto
quello che per me sei...
...questo terzo incomodo
ed il tempo di connessione
mi ha tolto l' ombra
mi ha dato la chiave
della comprensione
Ovunque andavo
non mi ha comunque fermata
per andare incontro al tuo pensiero
come il sole ad est
mi indicava la strada
e di riflesso tu seguivi
per venire a me
da me
per me tu capivi
che ti cercavo
in questa via complicata
volevo aprire quel varco
mai chiuso
l' ho visto dopo averci creduto
e la testa sbattuto
in quel ti amo
detto e ridetto
non fermarti
amore mio diletto
ti ascoltavo
così ho fatto
e continuo a fare
per un orgoglio detestato
ma ho amato la passione
con cui non ho abbandonato
quell' appartenerti
che ha rimarginato
ogni ferita
ed ogni suono spropositato
non ha ingannato
la mia coerenza
la mia insistenza
ha tradito il tempo sospeso
ma non il mio spazio celeste
ove attendevo
mai stanca
quella buona volta
che sarebbe stata l' unica e speciale
esistenza
che la tua presenza
mi avrebbe in eterno coinvolta
nell' infinitesimale
grazia per essere raccolta
come il fiore
che non ha perso il petalo
quel colore fiabesco
il profumo del sogno
come un canto dantesco
che ho respirato
e ancor respiro per incanto
e non posso dargli torto
se ora scrivo tutto questo
seppur in modo contorto
senza virgole e punteggiatura
ma son le mie parole di conforto
il mio coraggio di dirti
che l' ho ritrovato
nella guna del mio cuore
t' ho trovato
per me stessa
non per dare spettacolo
e gridarlo al mondo intero
quanto ti ho amato
e quanto ti amo per davvero
genuina ed univoca
tonalità che mi fa vibrar
e brillar
mi fa essere luce
qui ed ora
che io vedo
dagli occhi miei
agli occhi tuoi
la stessa illuminazione
che fa vedere a tutti
che realizza
vicino o distante
l' onda di ricezione
e percezione
nel sommergere
l' amore che continua
incessante umanità
imperturbabile
navigar
tra le acque limpide
nel flusso costante
del nostro rimirar
della vita la qualità
Quanto sei...
...quello che ho sempre sentito
nonostante tutto
quello che per me sei...
...questo terzo incomodo
ed il tempo di connessione
mi ha tolto l' ombra
mi ha dato la chiave
della comprensione
Ovunque andavo
non mi ha comunque fermata
per andare incontro al tuo pensiero
come il sole ad est
mi indicava la strada
e di riflesso tu seguivi
per venire a me
da me
per me tu capivi
che ti cercavo
in questa via complicata
volevo aprire quel varco
mai chiuso
l' ho visto dopo averci creduto
e la testa sbattuto
in quel ti amo
detto e ridetto
non fermarti
amore mio diletto
ti ascoltavo
così ho fatto
e continuo a fare
per un orgoglio detestato
ma ho amato la passione
con cui non ho abbandonato
quell' appartenerti
che ha rimarginato
ogni ferita
ed ogni suono spropositato
non ha ingannato
la mia coerenza
la mia insistenza
ha tradito il tempo sospeso
ma non il mio spazio celeste
ove attendevo
mai stanca
quella buona volta
che sarebbe stata l' unica e speciale
esistenza
che la tua presenza
mi avrebbe in eterno coinvolta
nell' infinitesimale
grazia per essere raccolta
come il fiore
che non ha perso il petalo
quel colore fiabesco
il profumo del sogno
come un canto dantesco
che ho respirato
e ancor respiro per incanto
e non posso dargli torto
se ora scrivo tutto questo
seppur in modo contorto
senza virgole e punteggiatura
ma son le mie parole di conforto
il mio coraggio di dirti
che l' ho ritrovato
nella guna del mio cuore
t'ho trovato
per me stessa
non per dare spettacolo
e gridarlo al mondo intero
quanto ti ho amato
e quanto ti amo per davvero
genuina ed univoca
tonalità che mi fa vibrar
e brillar
mi fa essere luce
qui ed ora
che io vedo
dagli occhi miei
agli occhi tuoi
la stessa illuminazione
che fa vedere a tutti
che realizza
vicino o distante
l' onda di ricezione
e percezione
nel sommergere
l' amore che continua
incessante umanità
imperturbabile
navigar
tra le acque limpide
nel flusso costante
del nostro rimirar
della vita la qualità
©Vincenza Laface PremioParoleNuove AnimaDiVento2023
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