venerdì 12 maggio 2023

Perché Di Daniela Dante


Eravamo vicini
affiancati
una mattina tersa
luminosa
l'aria cristallina
rendeva leggeri
i pensieri.
Tra la polvere aleggiava
una incerta primavera
avanzavamo nel silenzio
denso, nessun soffio di vento,
nessuna voce
solo il nostro respiro.
All'improvviso uno zezzio
rompe il silenzio
non capisco
i miei occhi
i tuoi, non vedono
poi il dolore
il sibilo che mi raggiunge
e ti vedo
Sei a terra
non rispondi
non più.
La guerra
perché?
D.D.


©Daniela Dante PremioParoleNuove AnimaDiVento2023




Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

AnimeDiVento

Si cresce... AnnamariaVezio

  Si cresce, si aggiungono momenti sul calendario delle esistenze.  Si sfoglia il giorno come petalo di margherita, delicatamente.  Si arriv...