Ignavia indolenza
in questo cielo oscuro.
Banco di nebbia
desidia avvolge
Trema la terra nuda al freddo
e al gelo dorme.
Vile è colui che
lascia il tempo
scorrere,
indifferente assiste inerme
all'incuria dell'usurpatore.
Speme il cuor mio
nel veder
ritornar l'estate,
rigogliosa e allegra
Illumina l'anima mia.
©2023Domina Domenica Emilia PremioParoleNuove AnimaDiVento
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