Il sonno spezzato
dal dilucolo che si
sferza fra i primi albori.
Noi due,
farfalle uscite
dal bozzolo
saremo velluto
fra la rugiada.
Strali di luce accompagnano
l'aurora e non ci
troverà correremo al dilucolo ombroso
per sognare ancora.
Chiederemo alla luna
di specchiarsi sul mare,
mentre il buio i nostri
corpi distesi sulla
spiaggia nasconde.
Nel tempo avanziamo,
al primo chiarore
noi sposi novelli
impalmati di umore,
un velo di bruma
cinge la testa ed è
tutto quello che resta
di uno strale di sole.
Amanti persi,
nascosti nel tempo
estasiati d'amore, noi
predatori dei chiarori.
Matilde D'Amore PremioParoleNuove AnimaDiVento2022
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