sabato 26 febbraio 2022

Dilùcolo Di Maria Chiarello


E... venne l’alba
in un giorno di neve
i tetti avevano una coperta bianca
ricamata qua e là dalle zampette
di un gattino birichino
E ancora.. un nuovo giorno
accompagnava la notte nel suo
silenzioso riposo.
La luce sapeva di pane e biscotti
appena sfornati
mio padre passeggiava e pregava
dietro la porta della camera da letto.
Aspettava
il pianto più antico del mondo
finalmente i primi flebili raggi
del sole d’inverno
riscaldarono il cuore di tutti.
Tra le braccia di mia madre... finalmente piansi.


©Maria Chiarello PremioParoleNuove AnimaDiVento2022


 

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

AnimeDiVento

Si cresce... AnnamariaVezio

  Si cresce, si aggiungono momenti sul calendario delle esistenze.  Si sfoglia il giorno come petalo di margherita, delicatamente.  Si arriv...