(Dilúcolo)
E' l'alba l’artefice della cometa…
due sospiri profondi, innamorati
dell’amore eterno.
Ecco la divina luce, l’aurora che irradia di luce il mondo!
È una piccola grande fiamma a rivestir le pupille mie
in questo nuovo giorno.
Si ode un suono soave, arpeggia tra i boccioli,
il respiro è divenuto fiore,
fragranza di due soli appena sorti!
E venne il tramonto, mutò gioie in dolori…
la candela appoggiata al suo comodino
esalava l’ultimo respiro!
Solinga e cupa arrivò la notte, nera come la pece…
in punta di piedi s’incamminò e salutò per sempre l’alba!
Un nobile Signore, dal divino portamento,
la mise tra anime pie: tanto care al suo cuore.
Fu cosi che abbracciando la calda luce del cielo
nacque una splendida Stella!
@2022Marinella Manca AnimaDiVento
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