Il dilucolo del giorno m'invita a sognare
ancora un po' ma non c'è notte così lunga
da non permettere al sole di sorgere.
E l'albeggiare nell'immensa bellezza
inizia coi suoi dubbi e le perplessità,
alba misteriosa che s'introduce alla fine
dei sentieri della notte.
Una luce biancastra vira al rosa, sovrasta
la foschia che pareva aver inghiottito la
notte ed albeggia ed inizia la vita.
Quel cielo rosato sembra fermare il cuore,
una bellezza da restare senza fiato,
qualcosa che accade ogni mattina ma
riusciamo a vedere poche volte.
Un' alba dalla luce sospesa dove il giorno
sembra essere solo mio, le ombre
recuperano consistenza a poco a poco,
i miei occhi s'allargano increduli alla
visione di sfumature magenta, ciano, giallo,
un limbo d'incertezza, un'emozione dentro
un diafano giorno che si sta modellando,
incendiando la casa di luce
mentre le ombre bisbigliano ancora
e il dilucere s'afferma
con insistenza sul mondo.
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