venerdì 30 dicembre 2022

MERAVIGLIA DELLE MERAVIGLIE... di Arturo Pucci


Quanto è bello trovarsi soli in un bosco
Sento tante belle melodie che non conosco
Per prima cosa devo la natura rispettare
Quante delizie sconosciute mi può regalare
Un verde, immenso prato posso ammirare
Non devo però mai l’erba calpestare
Entrando nel bosco incomincio a sognare
Le dolci melodie incomincio ad ascoltare
Gli uccelli un dolce cinguettio mi vogliono regalare
Il dolce fruscio delle fogli sembrano stornelli
Chi non ama le fronde vede sole le foglie cadere
Invece io penso che gli alberi mi vogliono salutare
Sto attento dove metto i miei piedi
Potrei calpestare i germogli dei nobili fiori
Godendomi l’incanto nel bosco mi addentro sempre più
Fino a quando ammiro deliziose fronde maestose verso su
Urtandosi producevano una sinfonia e formavano un coro
Delle fronde ho incominciato ad ascoltare quel rumore sonoro
Poi ho capito che delle fronde non era un lamento
Ma gli alberi cantavano in coro una dolce melodia per regalarla a me
A questo punto lasciare il bosco è un grosso sacrificio
Ma devo rispettare la loro melodia più che gioiosa era un auspicio.

© Arturo Pucci PremioParoleNuove AnimaDiVento2022






PETIT ONZE di M. Luisa Bandiera

 


PETIT ONZE

Appassionata

di canopea

trovo molto stimolante

questo ramo della zoologia

entusiasmo.


© M. Luisa Bandiera PremioParoleNuove AnimaDiVento2022



Canopea Di Luigi Besana

 

Ascolto la pioggia
quando visita la voce delle foglie.
Alberi, predicatori solitari
sulla loro canopea scende il cielo.
Alberi come santuari
chi sa pregare con loro intuisce
la legge di questo mondo
e comprende un po' di verità.
La mia anima
è diventata amica del del silenzio.
Cade lieve una foglia
e una scheggia dalla mia vita.
Felici quei pochi che amano un albero
seguono un fiume, camminano
con in tasca un arcobaleno.

© Luigi Besana PremioParoleNuove AnimaDiVento2022




Canopea Di Saverio Chiti

 


In alto

Guardo in alto

ben oltre la canopea

delle piante

e al di là dell'azzurro

empireo,

e ti vedo, ora

felice come non mai,

con i tuoi occhi

d'un verde smeraldo

e il tuo viso

cinto da ricci bruni,

fra le paffute nuvole

che il vento accarezza

con quella brezza

che sovente

mi lambisce l’anima;

tu sei, in alto

munifica visione di te

ora prende la forma

del mio desio...


16 novembre 2022

_a mamma_



© Saverio Chiti PremioParoleNuove AnimaDiVento2022




Alba Di Raffaella Candelli

 


Gocce di rugiada

appese a fili d'erba


Lacrime di pioggia

sulle lievi ali del vento


Nasce il Sole oltre l'orizzonte

canopea ridente l'accoglie


Sale piano,

Solenne

Maestoso


E copre ogni cosa


© Raffaella Candelli PremioParoleNuove AnimaDiVento2022



Canopea Di MariaVittoria Massimo

 

MAMMA!

Negli infiniti

pensieri dellla mia

creatività

c’è il desiderio

di scoprire quello

che non siamo riusciti

a completare io e te.

C’è ancora

quel fiore che

avevi raccolto

in quella foresta

sulla montagna.

Me lo hai regalato

il giorno del

mio compleanno.

Ogni giorno

alle prime luci dell’alba

sento ancora il profumo

mamma.

Prenderei in prestito

quella foresta

per rivivere quel momento

magico delle nostre

radici e mantenere sempre

viva la foresta.

Farei viaggiare

la fantasia per

sfiorare

i tuoi capelli

carezzare

il tuo viso.

Attraverserei quel fiume

per proteggere

quel fiore profumato

che tu mi regalasti

mamma.


© MariaVittoria Massimo PremioParoleNuove AnimaDiVento2022



CANOPEA Cristinapia Sessa Sgueglia


CANOPEA
ANCORA
NATURALE
ORGANIZZATA
PERMANENTE
ESUBERANTE
AMICHEVOLE

© Cristinapia Sessa Sgueglia PremioParoleNuove2022


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