Non venire stasera Di Annamaria Vezio

 

Non venire stasera

avrei da offrirti

una valanga di dolori contenuti

camuffati d'ilari risa

Non venire stasera

Oltre le luci sulle mie labbra

vedresti l'intreccio di annali errori

Delle impronte

ch'anno solcato e radicato

gl'infausti semi del mio oggi

Non venire stasera

ti tradirei di sorrisi e luci fra gl'occhi

prostituendo le iridi con falsi messaggi

Non venire stasera

Non venire

Non ho la forza che tu conosci

per dirti che tutto va bene

che sono felice come mi vedi

Non venire stasera

non ho forza di indossare la maschera

che di me per te voglio portare.

©2021/07/08AnnamariaVezio

ATTIMI di Daniele Neri

Brevi come un soffio,

intensi e fugaci,

tasselli del nostro

piccolo mondo.

Quale artigiano

ha scolpito

i nostri attimi d'amore,

le scintille di un fuoco

inesauribile che divampa,

per poi perdersi in

frazioni di gioia

e dolce tenerezza?

Attimi d'intensità

attimi di verità

attimi d'angoscia

momenti di panico,

di ansia e di terrore.

Poi svanisce tutto,

ritorni incredulo sulla terra,

contesto di pace e guerra,

con tutta la tua forza

e le tue debolezze.

Attimi di ogni giorno

come punti sperduti

e ricomposti

nella tela incantata

del quadro della nostra vita,

piccolo cielo stellato

guardando verso l'alto,

pozzo nero profondo

sotto i tuoi piedi,

attimi da vivere

e da possedere

intimamente,

senza paura.

Daniele Neri

Copyright©2 luglio 2013

Tutti i diritti riservati all'Autore

Tratta dal libro ATTIMI-Editore Montedit

Collana LE SCHEGGE D'ORO

Immagine dal web

Annamaria Vezio -Il perdono-

 

Ho un vizio, un'abitudine antica, 

a sera prima di addormentarmi

 visualizzo la sfera del Perdono: 

non volti, non persone, non fatti, 

ma solo le spine che una ad una si staccano, 

non pungono, 

diventano petali e carezzano. 

E il sonno è viaggio, 

è prologo di nuovo giorno alla Vita 

che sempre si dona in tutta la sua luce.

@20200424AmVezioText&Image

Annamaria Vezio - Libertà

 

Daniela Dante

Uno squarcio gentile

ciò che di te

si fa memoria piccola

-frantumaglia, sentimento raro-

fosse vissuto,

avesse avuto gambe

braccia, bocca, sangue

sarebbe stato

nella linea della mano

parte grande

d'assoluto.

©1/07/2021Daniela Dante

Foto©2018byAnnamariavezio

Vita parallela Di AnnamariaVezio

Capita spesso... Si vive una vita parallela, uguale a quella che l'immaginazione accumulata nei secoli assorbita dal nostro DNA, ci rivela. A volte è il film di ciò che vorremmo essere/avere, più spesso è l'errore di lettura della nostra storia ed esistenza. Capita spesso... Ogni nostra insoddisfazione desideriamo trasmutarla, ma più spesso l'Ego trasfigura le immagini di noi... Non riusciamo più a discernere, e perdiamo noi stessi e la vita che stiamo vivendo, intanto il nostro tempo scorre fra immagini evocate dai meandri dell'anima o del nostro subconscio, o del nostro cerebrale film o dagli intrecci del DNA... E quando saremo in grado di comprendere che siamo noi i fautori dell'esistenza, avremo consapevolezza di aver sprecato il nostro tempo migliore per vivere.

@2021AmVezioText&Image

Lo specchio dell’anima Di Cristinapia Sessa Sgueglia

Quando ti guardi …

e non ti conosci.

Quando ti tocchi…

e allarmata ti lasci.

Quando…

estranea…non ti sopporti…

Tu…

stai vedendo passar la tua vita.

In quello specchio…

ti tagli le dita.

Attonita …

guardi quel volto lontano…

non c’è nessuno…

che ti stringe la mano.

mani incuranti…senza calore…

sguardi sprezzanti …che danno dolore.

volti a un passato…mai dimenticato

volti a un presente… ormai silente!

@Cristinapia Sessa Sgueglia