Paralipomeni Di La Lucia

 

Danzano nel vento

le foglie che lentamente

si colorano di ricordi

Paralipomeni di storie

consumate in fretta,

amori frettolosi che

duravano il tempo di

un tramonto,

promesse gettate al vento

ricordi di giorni che parlavano

di sempre ma poi svaniscono

nelle prime piogge di settembre

Giorni vissuti nella gioia di incontri

irripetibili che ancora dimorano

nel cuore

Saranno scritte altre pagine

continuazione di una vita

incapace di abbandoni e

solitudine,

Ci sarà un supplemento di vita

che porterà speranza

di un vero amore.

©2022 La Lucia PremioParoleNuove AnimaDiVento

PARALIPOMENI di Enzo Di Giovanni

 

E poi rivissi i miei ricordi

paralipomeni di attese

qual romanzo di risvolti

di pellicole e cineprese.

Rividi i tanti momenti

quelli belli e quelli brutti

situazione e accadimenti

le mie gioie ed i miei lutti.

Memore del tempo andato

delle libertà conquistate

del presente accartocciato

delle speranze abbandonate.

Omero suonava la sua lira

con una smorfia di tristezza

mentre ardeva la mia pira

senza amore e tenerezza.

Paralipomeni di storia

di tante maschere e parvenze

di sorrisi e vanagloria

di disumane appartenenze.

Rane e topi a spartire resti

con una lotta furibonda

neppure tu il crederesti

questa terra ancor immonda.

©2022 Enzo Di Giovanni PremioParoleNuove AnimaDiVento

PARALIPÒMENI di Maria Spoto

All'ombra del tempo

mi tuffo indietro con la mente

e – su lapilli di verbi al passato -

coperta di lemmi e vocaboli di ieri

viaggio

lungo il corso della vita

in un veloce flashback.

Riavvolgo il nastro,

veleggiano ricordi

sulla tela di Kronos,

riascolto

note di arcane melodie del cuore,

parole che

- zampilli freschi di emozioni_

tolgono l'arsura

di graffi di sale

e ridestano palpiti di felicità.

Oggi stringo tra le mani

petali di rose appassite

conchiglie vuote di sogni

rovi e spine di dolori

e tra le pieghe dell'anima

paralipòmeni

che non quietano l'animo.

©2022Maria Spoto PremioParoleNuove AnimaDiVento

AFFACCI (paralipomeni) Daniela Dante

 AFFACCI

affacci alla vita

quanti...

finestre sempre nuove

sconosciute

inediti ritratti di me

bambina con segreti

chiusi in un cassetto,

ragazza, occhi grandi

galleggianti stupore

donna in sboccio di dolore

affacci di vita, incompiuta

da annodare riannodare,

completare ogni volta,

e la donna si fa rosa,

sboccia e dal grembo dona vita

con la vita corre, corre...

Affacci tra gioia e dolore

di qualcosa che non c'è

non potrà essere mai più.

Nel prato d'una estate

s'affaccia la poesia

filo che sutura, rammenda l'esistenza,

ciò che è tralasciato

diviene piuma tra le dita;

Ogni giorno è un nuovo affaccio

alla mia vita.

©2022 Daniela Dante PremioParoleNuove AnimaDiVento

Paralipòmeni di Francesca Montomoli

 

Scarabocchi, quaderni nascosti

nel rifugio accogliente del fondo

d'una scatola annosa celata con cura

nell'armadio in penombra

Quello già vecchio e scrostato

in un canto in disuso della rimessa

o nella polvere spessa della soffitta.

Scarabocchi, quaderni in attesa

nella speranza sottesa di una scoperta

nei giorni impietosi del poi.

Quaderni.

Paralipòmeni miei d'una vita in sordina

che offerti nessuno ha mai letto

nei giorni sommessi del prima

e forse, nel dopo, chissà...

©2022 Francesca Montomoli PremioParoleNuove AnimaDiVento

Sono qui - Argia Marinetti

 

Son qui, sola

aggrappata a una nuvola

bianca a un lembo di terra

in attesa di un tuo sguardo

Son qui,

nei tuoi occhi celati nel cuore

luce che assorbe

e non accorcia distanza

Son qui

con occhi rapiti all’orizzonte

tra meraviglia e incanto

della tua voce

brividi alimentano il corpo

di cose omesse, trascurate abbandonate al ricordo

di ciò che abbiamo lasciato

al tempo in abbandono

Oggi, quel corpo

ancor chiede carezze

abbracci mentre l’anima

s’alimenta di ricordi e sogni

che vedono soltanto l’azzurro

mischiato al sole.

Son qui

e come appena plasmata

fluttuo godendo di sapermi

ancora innamorata.

©2022 Argia Marinetti PremioParoleNuove AnimaDiVento

Paralipomeni - Emilia Esposito

Amore ascolta,

non lasciare sospeso

in me il dubbio...

di non aver capito che

quello che avveniva tra noi due

era tutto una mistura avvelenata...

troppe sono state le mie notti

silenziose ...

ho provato a parlarti...

poi rimanevo zitta...

credevo che non fosse mai il momento giusto...

e ho sbagliato

avevo paura delle tue risposte...

devo fermare quest'attimo...

dirti che tra noi non ci saranno mai più...

paralipomeni"

tutto sarà nuovo...

perché solo tu

sei il mio porto sicuro!

©2022 Emilia Esposito PremioParoleNuove AnimaDiVento